
Il concorso artistico-letterario di MdS Editore giunge quest’anno alla sua decima edizione e in occasione di questo speciale anniversario ritrova il suo partner storico, l’Ente Parco Regionale Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli, che dopo aver patrocinato le prime edizioni torna a farlo in questo 2022, mettendo anche a disposizione la bella sala Gronchi per la cerimonia di premiazione, che si svolgerà nel mese di ottobre.
Come di consueto si tratterà di un concorso a tema e come lo scorso anno le categorie saranno quelle del racconto, della poesia e della pittura.
Tra le possibili accezioni del verbo librare (dal latino dotto “librare”, pesare), abbiamo preferito, per il titolo, quella offerta dalla sua forma riflessiva, librarsi, perché ci sembra più in grado di offrire ai partecipanti un prisma di significati e interpretazioni con cui fare esercizi di fantasia e rendere originali le loro opere.
Nonostante la prima locuzione a venire in mente, infatti, sia quella d’uso comune del “librarsi in volo”, va segnalato che il verbo non dev’essere confuso o ritenuto un sinonimo del più ordinario “levarsi”. Esso infatti ha il più ampio ed evocativo significato di equilibrarsi, mantenersi in equilibrio, tenersi sospesi; non indica, insomma, il semplice alzarsi da terra per prendere il volo, ma piuttosto l’individuare la tecnica, la meccanica e l’armonia per fare in modo che quel volo proceda libero e sicuro, senza il rischio di giravolte e rovinose cadute.
Non abbiamo voluto, comunque, che quello con il volo, azione che già di per sé rimanda a svariate declinazioni e altrettanti usi metaforici, fosse l’unico legame possibile, e così abbiamo scelto di svincolare il nostro titolo dal più diffuso giogo sintattico, per consentire ai partecipanti di sfruttare e ampliare al massimo la portata evocativa della sua etimologia.
Il significato del mantenere e mantenersi in equilibrio potrà quindi assumere innumerevoli forme e interpretazioni: dai rimandi circensi e alle declinazioni intimiste e introspettive, dagli spunti sociali e ambientali alla riflessione politica, appoggiata alla dialettica tra l’equilibrio, e a volte l’equilibrismo, e l’esigenza di trovare e raggiungere compromessi tra idee, valori e istanze composite e divergenti.
Un tema, insomma, ricco di suggestioni che ci auguriamo possa servire da stimolo e ispirazione per variazioni, improvvisazioni e jam session d’autore che siamo ansiosi di ascoltare, anzi di leggere e ammirare.