Il pizzicotto è, con i morsi, una delle prime forme del litigio: modalità infantile per tastare la presenza di chi si ha vicino ma anche per annullarla.
Pizzicotti è la storia di Clessidra, del suo crescere in un corpo in cui sofferenze e malesseri coesistono senza definirsi apertamente, del rapporto viscerale con la sorella Cassandra Rosa Canina, di stanze misteriose in cui è proibito entrare e di amori fuori dalla norma.
Scaramucce, capricci e marachelle non del tutto innocue scandiscono le vicende di una genealogia al femminile, alla ricerca della risposta a una domanda essenziale: perché la mamma di Clessidra ha deciso di darle questo nome?
Leyla Khalil
Leyla Khalil, progettista sociale e antropologa, vive e lavora a Padova. Ha pubblicato racconti e poesie in antologie per Ediesse, Giulio Perrone, L’Erudita, Edizioni Ensemble, Guasco, Seb27. Ideatrice del progetto Fast Writing, scritti di rapida consumazione, ha curato due raccolte di racconti incentrati sui fast-food come nonluoghi contemporanei. Nel 2015, con il suo racconto Ricordi congelati, ha vinto il Premio Speciale Slow Food-Terra Madre del X Concorso letterario nazionale Lingua Madre. Nello stesso anno, ha pubblicato il suo romanzo d’esordio Piani di fuga (Ensemble Edizioni). Nel 2016 il suo racconto Gli scarti è pubblicato nella raccolta Partire è breve, arrivare è lungo, edita da Agra Edizioni.