Le nostre COLLANE
RICERCA UN TITOLO o un Autore
Le nostre ultime uscite
SCOPRI i nostRi Autori
Tiziana Morrone
Tiziana Morrone nasce sulla montagna Pistoiese nel 1979 dove tutt’ora vive circondata da boschi generosi e cullata da tramonti che pennellano i crinali. Lavora in un centro di riabilitazione come operatore socio sanitario ed è mamma di due bambini. L’entusiasmo è il colore delle sue giornate e il motore delle sue passioni. Predilige la comunicazione in ogni sua forma e nel tempo libero ama dipingere, leggere e scrivere storie. Ha pubblicato Arduino e la combriccola del bosco (Ouverture 2013), Pomodoro. La rana che non sapeva saltare (MdS 2014) che ha anche illustrato oltre a Lupopesce & Volpemagica (MdS 2016). Ha pubblicato il romanzo Ero dunque sono (MdS, 2016). In tutto ciò che nasce dalle sue mani traspare l’amore per il suo territorio.
Fabrizio Bartelloni
Fabrizio Bartelloni è un avvocato penalista e magistrato onorario pisano appassionato di parole e delle varie forme con cui queste divengono racconto. Dopo il debutto con Frammenti. Fermi-immagine di piccole imperfezioni quotidiane (Ensemble, 2014), con cui vince il Premio Giovane Holden, diviene autore e collaboratore di MdS Editore, per cui cura e scrive diversi libri, tra cui Testimoni d’accusa. Manuale di confessioni involontarie (2016), Cavalieri di specchi (2019), in coppia con Giovanni Vannozzi, e Racconti di bolina. Storie di vita controvento (2020). Dal 2015 dirige, sempre per MdS, la collana di narrativa Cattive strade. È ideatore e conduttore della rassegna Spiriti solitari – cantautori ascoltati, visti e raccontati, insieme a Marco Masoni, con cui ha anche pubblicato il saggio Lettere da sopra la pioggia – intrecci tra musica e letteratura nella canzone italiana (Pacini Ed., 2022).
Ezio Di Nisitte
Ezio Di Nisitte. Autore anonimo, di lui si sa solo che è nato e vissuto nella bassa Val di Serchio, nel paesino di Vecchiano. Sposato con l'Aida. Nella sua vita ha fatto un mucchio di lavori, ma se volete sapere qualcosa in più di lui, dovreste leggere il libro dove racconta con ilarità e simpatia la sua vita e quella delle persone che ha incontrato, utilizzando un dialetto puramente Vecchianese.