
Leyla Khalil, progettista sociale e antropologa, vive e lavora a Padova. Ha pubblicato racconti e poesie in antologie per Ediesse, Giulio Perrone, L’Erudita, Edizioni Ensemble, Guasco, Seb27. Ideatrice del progetto Fast Writing, scritti di rapida consumazione, ha curato due raccolte di racconti incentrati sui fast-food come nonluoghi contemporanei. Nel 2015, con il suo racconto Ricordi congelati, ha vinto il Premio Speciale Slow Food-Terra Madre del X Concorso letterario nazionale Lingua Madre. Nello stesso anno, ha pubblicato il suo romanzo d’esordio Piani di fuga (Ensemble Edizioni). Nel 2016 il suo racconto Gli scarti è pubblicato nella raccolta Partire è breve, arrivare è lungo, edita da Agra Edizioni.